Quel che desidero è annunciare Cristo Nel Santuario dedicato alla Vergine dello Sterpeto il 5 dicembre Fr. Ruggiero Doronzo, trentunenne barlettano, diverrà sacerdote. Da sempre vicino alla spiritualità francescana perché cresciuto tra i banchi e sull’altare della chiesa Immacolata, dopo un allontanamento che tutti i ragazzi nell’età adolescenziale hanno, una catechesi è stata l’inizio di una chiamata seria, coraggiosa e desiderata. Dal 1992 il percorso dei suoi studi universitari alla facoltà di giurisprudenza è stato accostato da un lungo periodo di discernimento. Entrato in convento nel ‘95, nel settembre del 2001 con la professione perpetua ha consolidato la sua volontà di seguire Cristo come Francesco, nel 2004 il diaconato ed ora proprio in questo anno dell’Eucaristia, l’ordinazione sacerdotale. Lungo il cammino ostacoli e riflessioni non son mancate ma mai, dentro l’animo, mai la volontà di abbandonare tutto. “San Francesco - dice fra Ruggiero - è importante come innamorato di Cristo, il francescanesimo non è un’ideologia, non è solo amore per la natura, gli animali, come molti pensano, seguire Francesco è seguire pienamente Cristo perché ogni pensiero è rivolto a Lui e Francesco. Lo ha cercato e trovato in tutte le cose. La mia chiamata nasce dalla voglia di servirLo, dal fatto che con me Dio è stato misericordioso, se non l’avessi incontrato non so la mia vita ora che strada avrebbe preso ma i progetti di Dio sono grandi. Io mi metto a suo servizio così come un padre di famiglia si mette a servizio dei suoi figli, non è che il sacerdozio mi fa santo, tutto è una chiamata, necessario è saperla ascoltare. Ecco, questa missione dei giovani per i giovani per la quale siamo impegnati in questo periodo, è un’esperienza forte ed è un segno, alle porte del mio sacerdozio, così come un segno è il fatto di diventare sacerdote nell’anno dell’Eucaristia. Sono segni da vivere con pienezza, senza cercare di interpretarli, tutto si svolge nell’ambito del servizio, tutto è grazia. Quel che io desidero è solo annunciare Cristo”. San Francesco un giorno all’ascolto di un brano del Vangelo, udendo che i discepoli di Cristo non dovevano possedere né oro, né argento, né denaro ma solo predicare il Regno di Dio e la penitenza, esclamò: “questo voglio, questo chiedo, questo bramo di fare tutto con il cuore”. È questo che Ruggiero, con semplicità e gioia desidera e noi gli auguriamo ogni bene, affidandolo a Maria SS., certi che manterrà il suo cuore saldo nell’amore. D.S. << torna all'indice della rubrica << torna al sommario del bollettino |